Lo rimetto qui, poi magari il Boss lo sposterà nella sezione giusta.
Accennavo alle gare del Mondiale Marche, quello serio, dove correvano i migliori, in anni in cui vincerlo donava più risonanza del mondiale piloti di F1.
Bene: accanto ai mostri, tipo Ferrari 512 S, Porsche 917 ecc., correvano pure auto di serie preparate.
Nell'edizione 1970 della famosa 24 Ore di Daytona, al 22° posto assoluto si classificò l'Alfa Romeo 1750 GTV di Taylor-Sheldon (478 giri completati), precedendo (473 giri completati) la Fiat 124 Sport coupé 1600 di Fleming-Johnson. Entrambi gli equipaggi erano statunitensi.
24 Ore a quel ritmo, su quella pista, era un banco prova notevolissimo, ben più impegnativo di un rally o di una gara turismo.
Accennavo alle gare del Mondiale Marche, quello serio, dove correvano i migliori, in anni in cui vincerlo donava più risonanza del mondiale piloti di F1.
Bene: accanto ai mostri, tipo Ferrari 512 S, Porsche 917 ecc., correvano pure auto di serie preparate.
Nell'edizione 1970 della famosa 24 Ore di Daytona, al 22° posto assoluto si classificò l'Alfa Romeo 1750 GTV di Taylor-Sheldon (478 giri completati), precedendo (473 giri completati) la Fiat 124 Sport coupé 1600 di Fleming-Johnson. Entrambi gli equipaggi erano statunitensi.
24 Ore a quel ritmo, su quella pista, era un banco prova notevolissimo, ben più impegnativo di un rally o di una gara turismo.