Vi piace la buona cucina??

Promemoria primo messaggio :

So che è un forum per vecchie signore..ma al bar si può parlare di tutto! io ogni tanto mi diletto in cucina.......ieri ho fatto dei moscardini alla marchigiana che erano meravigliosi! Voi la passione ce l'avete?



Ultima modifica di karme70 il Lun Gen 09, 2012 1:23 pm - modificato 1 volta.

Dato che ieri sera si è tenuta la festa del Redentore a Venezia, spettacolo al quale un tempo partecipavo ogni anno, ho pensato di mettere un piatto tipico veneziano di quelli che di solito si gustano durante il pomeriggio o la sera del Redentore. Per quelli che non lo sanno la festa del Redentore a Venezia è una delle più belle ed è arricchita da uno spettacolo di fuochi pirotecnici sull'acqua proprio di fronte a San Marco. Un tempo noi sia andava a Venezia alla punta della Dogana verso le due tre del pomeriggio, si giocava a carte, si cenava e si aspettava al mezzanotte...poi un paio di ore a piedi per rientrare in stazione .
SARDE IN SAOR
per 4 persone direi che un 600 gr di sarde bastano e avanzano, l'equivalente in cipolla bianca, zucchero , sale , aceto, pepe , un pò di farina e olio d'oliva e da frittura, uva passa.
Le sarde vanno aperte a libro mondandole di testa , interiora e spina dorsale (magari una volta vi faccio vedere come faccio io) , si impanano con la farina e si friggono. Una volta cotte si mettono a scolare bene su della carta scottex e si salano. Nel frattempo la cipolla si taglia abbastanza fine e si cuoce con l'olio. Deve andare lenta e appassire bene . Quando è così si aggiungono mezzo cucchiaino di zucchero, sale , pepe , l'uva passa che nel frattempo è stata ammorbidita con acqua e si aggiunge l'aceto bianco a seconda dei gusti. Si lascia cuocere finchè si asciuga di nuovo.
Poi le sarde potete stenderle su un piatto e le coprirete con la composta di cipolla . La tradizione vuole che vengano fatte riposare 24 ore o più e mangiate fredde! Per chi ne deve fare per molte persone si possono anche preparare più strati in una casseruola (sarde, composta, sarde , composta) e poi servirlo proprio come un tortino freddo

Ultima modifica di karme70 il Dom Lug 15, 2012 6:31 pm - modificato 1 volta.

madunina che delizia!!!!e questa?!?!?!?!gnam gnam....dietetico e gustoso!!ihihihihihhi!! buona domenicaaaaaaaaaaa!!!

Sul dietetico avrei qualche dubbio ma gustoso lo è sicuramente!!! E comunque è uno dei piatti più saporiti e "poveri" visto che cipolle e sardine sono la sua base.......ma se lo provate ve ne innamorerete!!!!
Buona domenica a Te e a chi ci segue....qui oggi piove !!!!

Ottimo Karme...! Ho già l' acquolina in bocca Ma scusa un mio dubbio, se sono le SARDE IN SAOR non ci andrebbero le SARDINE? Le ACCIUGHE o Alici (che dovrebbero essere la stessa cosa...) non sono un pò piccole?

hai ragione!!!!! sovrapensiero ho scritto acciughe anzichè sarde!!!!!

Non aver dubbi sul dietetico, fino a settembre le sarde non sono grasse, dopo ingrassano per l'inverno. Come in tutte le cosa la giusta misura è essenziale. La macerazione, almeno qui, viene fatta per 24 ore a temperatura ambiente, non in frigo. Altra variante "gradese" è l'assenza dell'uva passa e l'aggiunta di prezzemolo. Qualcuno cuoce la cipolla nello stesso olio dove sono state fritte le sarde.

mitico Maurizio!! E grazie per le varianti.! A tal proposito ricordo che esiste anche la variante con i pinoli in aggiunta alle uvette! Correttissima la macerazione a temperatura ambiente (magari nel forno spento, lontano da mosche) ...io personalmente le gradisco di più se leggermente riscaldate al momento del consumo

Questa è la foto delle sarde fatte il giorno di ferragosto

Anche se è quasi mezzanotte mi fai tornare la fame Karme....

ZUCCA A SORPRESA

Non ho letto tutte e sedici le pagine di questo post ma la cucina è il mio divertimento.

Qualche tempo fa ho fatto questa ...

Semplice pasta al forno ma cotta dentro una zucca.

Ovviamente prima di tutto ho scoperchiato la zucca e l'ho svuotata cuocendola poi al forno vuota per una ventina di minuti.

Poi l'ho riempite e rimessa al forno per finire la cottura della pasta.

Una volta pronta l'ho ricoperta col suo " tappo " e l'ho portata a tavola.

Quando i ragazzi mi hanno visto arrivare con una zucca hanno storto il naso guardandomi come fossi scemo.

Ma quando l'ho scoperchiata ...

Alla fine è rimasta la zucca vuota!

Molto molto carina!!! Ma la pasta al forno l'hai fatta con la ricetta tradizionale?
dagli un nome...che so...zucca a sorpresa che la mettiamo nella lista!!

Curiosa la pasta cotta nella zucca!!

Si, è una normalissima pasta al forno preparata come se la si dovesse infornare nel solito testo da forno ma poi messa nella zucca già precotta e portata a cottura per sciogliere la mozzarella, amalgamare la besciamella e via dicendo.

Solo è una versione in bianco, senza carne e pomodoro ma con verdure come piselli, melanzane e via dicendo.

nome?

... e dettaglio della preparazione.....

Boh, per il nome non saprei, forse " Zucca a sorpresa " potrebbe essere quello giusto come già detto da qualcuno.

Per la pasta al forno non ci sono problemi, fatela secondo la vostra ricetta.

Io ho pensato ad una pasta in bianco con piselli, funghi, melanzane e formaggio filante.

Di solito, al posto della classica mozzarella che è abbastanza " sciapa ", uso provola affumicata, o bianca se il gusto affumicato non piace, oppure del silano calabrese.

Ovviamente besciamella, una bella spolverata di parmigiano ed una grattata di pepe se piace.

Ma ogni variante va bene.

Essendo svuotata e precotta la zucca non influisce in modo evidente nel sapore finale.

direi che è il nome ideale
ho visto cche per fare la pasta al forno hai usato dei maltagliati o delle mezze maniche o sbaglio?

Paccheri.

Ma si possono usare i formati che meglio si adattano alle abitudini di ogniuno.

Bella idea davvero complimenti... un pò come svuotare i cocomeri e riempirli di macedonia con liquore...

In un sito di cucina che frequento qualcuno commentando la ricetta ha proposto di usare le zucche piccole e fare delle monoporzioni.

Bella idea ma va bene solo se si è relativamente pochi, massimo cinque o sei altrimenti diventa troppo faticoso.

Io per la macedonia preferisco usare i meloni. aperti a metà, svuotati e riempiti usando ovviamente anche la polpa tolta dai meloni.

in cucina mi piace dilettarmi, e a volte inventare, i miei addominali da tavola mi accompagnano sempre volentieri, il palato e' fino, il piacere, assicurato.
P.S. Buona forchetta a tutti

emilio palmieri ha scritto:

in cucina mi piace dilettarmi, e a volte inventare, i miei addominali da tavola mi accompagnano sempre volentieri, il palato e' fino, il piacere, assicurato.
P.S. Buona forchetta a tutti

Sicuramente conoscerai qualche ricetta tipica molisana da insegnarci!!!!!

E dopo che avrai postato una tua ricetta ne posto una io, semplice semplice ma che sparisce alla velocità di curvatura 8 !

TIMBALLO DI MELANZANE ALLA MODO MIO

Timballo di melanzane alla Modo Mio
melanzane, formaggio a fette (galbanino oppure caciotta, oppure provolone dolce, a piacere), mozzarella, besciamella, parmigiano, un filo di olio d' oliva extra, un pizzico di sale (meglio se iodato, piu' leggero e meno salato), acqua, un goccio di vino bianco, solo per l' aroma.
Preparazione:
affetta le melanzane sottili
grigliale sulla bistecchiera
intanto affetti il formaggio sottile
affetti la mozzarella sottile (oppure a dadini)
prendi una ciotola di vetro (vetro x microonde)
primo strato di melanzane
secondo strato di besciamella
terzo strato di mozzarella
quarto strato di melanzane
quinto strato di mozzarella
..... e cosi' via, alternando gli starti di melanzane-besciamella-mozzarella-formaggio, fino ad arrivare quasi in cima alla ciotola (vengono piu' o meno 4-5 strati)
aggiungi un filo d' olio d' oliva extra
un bicchiere d' acqua
e spolvera con scaglie di parmigiano abbondante
metti in forno microonde, a 750 watt, per 20-30 minuti
ogni tanto aggiungi un po' d' acqua, in quanto il microonde asciuga molto durante la cottura
alla fine cottura, l' ultimo strato di melanzane sopra-sopra, lo fai grigliare leggermente sotto il grill del microonde, cosi' le scaglie di parmigiano soprastanti, si quagliano e si croccano leggermente
fare raffreddare 5 minuti (giusto per far sbollentare il fumo)
servire nei piatti
accompagnare con un buon Aglianico Avellinese Rosso, o con un comune Rosso Locale, o a preferenza vino bianco (meglio il vino Locale_qualsiasi localita' ha il suo Rosso Locale od il suo Bianco)
boccone per boccone il gusto sara' sempre diffrente, in quanto, ogni forchettata affonderete uno strato diverso, quindi ad ogni boccone sentirete la melanzana, oppure la besciamella, oppure la mozzarella, oppure il formaggio ..... ogni boccone sara' una delizia .....
buon pranzo e prosit

PIZZOCCHERI IN CROSTA

Sabato Sara e Domenico ( mia figlia e mio genero ) sono rientrati da Medjugorje e sono venuti direttamente da noi.
Al telefono, prima di partire dalla Bosnia, Sara mi ha pregato di fargli trovare un piattino dei miei!
Ovviamente me la sono fatta addosso e sono subito entrato in eruzione!

Che faccio ... Oddio, che cucino?

Non le solite cose ma comunque qualcosa di sicuro, niente stravaganze che potrebbero dare risultati discutibili.
Comincio a frugare nella dispensa, nel frigo, butto un'occhiata anche nell'orticello ...

Marò ... e che cucino!

Apro lo stipetto con i ricettari e cerco un'ispirazione.
Ad un tratto mi cade l'occhio su una ricetta di tagliatelle in crosta di pasta briseè ..

Mmmmmm .....

Ma ... un momento!
Nella dispensa giacciono da qualche tempo due pacchi di pizzoccheri ...
Rapida puntata al super a prendere quello che manca.

Teglione da forno, quattro confezioni di pasta briseè, due confezioni di spinaci surgelati, zucchine e melanzane dell'orto fatte a fette per il lungo con la mandolina.
Metto le melanzane sotto sale a spurgare l'acqua amara, lesso tre patate, preparo della mozzarella e del silano a tocchetti piccini picciò.

In due padelle separate faccio andare le zucchine e le melanzane soffocate.

Quando è tutto pronto ( più difficile a spiegarlo che a farlo ) metto su un pò di burro e di olio in parti uguali e ci soffriggo piano piano ( assolutamente NON devono diventare neri ) della salvia e dell'aglio.
Lesso i pizzoccheri e li scolo belli al dente, li condisco con l'intingolo olio/burro e li metto in una insalatiera.
Nella teglia metto la carta forno poi rivesto con la pasta briseè.
Strato di melanzane e zucchine, pizzoccheri, spinaci, mozzarella, patate a fettine. e via andare a strati fino a finire tutto.
Ultimo strato abbondantemente spolverato di parmigiano e copro il tutto con l'altra pasta briseè
Un paio di uova sbattute con un pò di sale e di noce moscata per decorare la superficie della briseè e via in forno ben caldo per una bella quarantina di minuti.
Meglio coprire il tutto con l' alluminio che poi si toglie una decina di minuti prima di sfornare. Magari una bottarella di grill per dorare come si deve la superficie di pasta briseè.

Portato il tutto a tavola!

Oddio ... piacerà?

Beh, il successo delle mie ricette è direttamente proporzionale al silenzio.
Più stanno zitti, più magnano, più è piaciuto.

E stavolta il silenzio era totale ...