Buoni frutti???

Promemoria primo messaggio :

cominciano gli effetti dell'accordo Fiat Crysler???? intanto chiudono termini imerese facendo disoccupati proprio dove non servono...............

Mirafiori : Mito e Musa
Cassino : Bravo - Delta - Giulietta
Atessa (Val di Sangro) : Ducato
Pomigliano : Panda 2012
Melfi : Punto

grande spider!!!!! se penso a cosa si produceva 20 anni fa mi vengono i brividi .............

... speriamo in bene

Mmm per Mirafiori il futuro sembra bbuono ma la tempistica è da tartarughe con la SLA!!! Dovrebbero cercare di stringere i tempi!!!Sarò ripetitivo ma se il "prodotto c'è" devi saperlo vendere altrimenti la gente fa come la volpe che scarta l'uva (che non riusciva ad acciuffare saltando) dicendo che era acerba. Se queste robette interessanti arrivano tardi il grande pubblico nel frattempo va altrove..

p.s: NON DOVEVANO TIRARE LA CATENA SULLA CROMA!!!Qualche variantina di carrozzeria e poteva ancora dire la Sua (a fianco del Freemont con due target diversi)

Croma non ha avuto successo, si è venduta solo perchè spinta con forza, per di più aveva una piattaforma vecchia, frutto di una j.v. ormai cessata, èiuttosto avrei commercializzato Linea ( che c'è già) magari facendone una versione SW

Carina la Linea!Pensa che a Genova due o tre (di numero) le hanno vendute e io le ho visto esposte in concessioanria a KM 0!! Dal vivo è anche meglio.....di coda è sfiziosisima sembra la Mitsubishi Lancer EVO 9 .....hai ragione Spider (però la Croma mi piace lo stesso che ci posso fare )

toivonen83 ha scritto:

Carina la Linea!Pensa che a Genova due o tre (di numero) le hanno vendute e io le ho visto esposte in concessioanria a KM 0!! Dal vivo è anche meglio.....di coda è sfiziosisima sembra la Mitsubishi Lancer EVO 9 .....hai ragione Spider (però la Croma mi piace lo stesso che ci posso fare )

Si ma la Linea è una 3 volumi e sappiamo che gli italiani non amano le 3 volumi se poi hanno anche il marchio FIAT

A me piacciono eccome Che piomba ste monovolume e suv tutti uguali (ci mancherebbe rispetto chi li ama e alcuni piacciono anche a me) ......e se hanno il marchio Fiat ed hanno verve, qualità e confort a iosa ancora di più!!!

E la linea avrebbe tutto questo con motori, prezzi e consumi umani!E in una salsa adrenalinica!

bull62 ha scritto:

Si ma la Linea è una 3 volumi e sappiamo che gli italiani non amano le 3 volumi se poi hanno anche il marchio FIAT

Io l'avrei comprata e sono italiano.

toivonen83 ha scritto:

Se queste robette interessanti arrivano tardi il grande pubblico nel frattempo va altrove..

se certe robette interessanti arrivano tardi il pubblico ....non ha più i soldi!!!! Raga il70% delle auto che circolano sono pagate dalle finanziarie...ma è finito il tempo che la finanziaria ti pagava anche la carta igienica! Ormai non fa più credito nessuno e di soldi in tasca la gente ne ha sempre meno. E' ovvio che tutti quelli che avevano i soldi per una punto ma, nonostante tutto, hanno voluto comprare l'audi a6 per fare vedere ai vicini di essere ricchi si sono indebitati fino al collo e per un bel pezzo credo che i soldi per un'altra supercar se li sogneranno! Anche perchè fra carburanti, spesa sempre più cara, IMU è sempre più la gente che non arriva a fine mese.

La Fiat Panda sbarca in Canada
Potrebbe risollevare le vendite in Nord America, assieme alla 500L e alla Punto



Per Sergio Marchionne l'epopea americana di Fiat racconta più di successi che di sconfitte, ma l'ad italo-canadese sembra non accontentarsi. Sarebbero infatti auspicabili correzioni di rotta laddove modelli come la 500 abbiano raccolto un gradimento inferiore alle attese. Secondo The Truth About Cars sarebbe il Canada ad accogliere lo sbarco di nuovi modelli del Lingotto nel Nuovo Mondo, con la Panda in prima fila, seguita dalla 500L e dalla Punto e dalla sua variante sportiva Abarth.

AUTO ITALIANE PER AMERICANI EUROPEI
Le piccole Fiat potrebbero incontrare i gusti più “europei” dei canadesi, che nonostante rappresentino un decimo della popolazione degli USA nel 2011 hanno acquistato 5.000 Fiat 500, pari a un quarto delle vendite realizzate negli Stati Uniti. In Canada, inoltre, il maggior costo delle auto e dei carburanti rispetto ai vicini di confine favorirebbe la diffusione di modelli piccoli e dai bassi costi di gestione, come la Panda e la 500L. La Punto, invece, potrebbe ricoprire il duplice ruolo di alternativa low cost e stuzzicare gli sportivi con la Abarth Punto, che darebbe man forte alla già importata Abarth 500.

SOLIDARIETA' FAMILIARE
La Panda e la 500L darebbero così man forte alla piccola 500, che in Nord America sta avendo una carriera costellata da alti e bassi. Il cammino della piccola retro ha infatti vissuto di iniziali entusiasmi, mentre dopo la delusione in termini di vendite ha subìto una ripresa ottenuta anche grazie al supporto delle campagne pubblicitarie e nonostante i severi giudizi nei crash test da parte degli enti americani per la sicurezza stradale.

http://www.omniauto.it/magazine/19337/fiat-panda-sbarca-in-canada

rimango perplesso per due motivi: il primo è che i crash test americani potevano essere una sorpresa 30 anni fa ma adesso non lo sono più ....quindi non capisco come un progetto possa proseguire la sua strada verso la commercializzazione senza tenere conto di certi parametri. Gli standard ormai li conoscono e dovrebbero perseguirli sempre e comunque. Non vedo inoltre il motivo di fare due pesi e due misure...per noi va bene anche se ha 3 stelle all'impatto frontale e due nel laterale .....per gli USA invece va "rinforzata" ....le nostre vite valgono forse di meno?

Il problema e che non puoi fare una vettura che si adegua alle 2 norme contemporaneamente... Devi per forza fare 2 versioni le norme essendo incompatibili
Per il resto vi posso dire che la 500L ha avuto sin dall'inizio progetto le 2 varianti Europa e US sviluppate in parallelo, diverso della 500 che ha vissuto 3 anni in Europa e poi è stata "riprogettata" per norme US...
Panda invece non mi risulta che ci sia la versione US prevista...

La Panda attuale è costruita sulla base della 500 americana, riguardo allla Punto penso che si riferisce alla prossima generazione

"Americani europei"?! Non mi risulta che a Toronto come a Montréal ci siano plotoni di auto piccole.

Se ha una cosa buona il Nord America è che non ci sono praticamente auto più piccole di una nostra media!

Il trafiletto è interessante, senza dubbio (grazie per l'ennesima volta a Michele ).

Allora, proprio ieri, guardavo una trasmissione su DMAX, che si chiama Street Customs, dove gente per lo più ricca, porta macchinoni in questo posto, la West Coast Custom, per farli appunto "customizzare".
Ieri facevano vedere la puntata, dove una "mamma" portava una Mercedes Classe C per le modifiche (colore ed interni), ovviamente aveva bisogno di una vettura sostitutiva: era la Chevrolet Kalos.
Il commento del proprietario della WCC l'ha additata come una scatoletta con le ruote.

Ora, ho estermizzato la cosa proprio per farvi capire.
In america, chi ha i soldi, gira con veicoli che hanno come base il pruliosannato 5.2 V8 Hemi, se non 6000 o 8000!!!
Ovviamente, tali motori, non sono applicati a vetturette, ma a SUV, a macchine da Pesi Massimi!!
Insomma, per loro, vedere una Panda, una 500 è come andare per noi in giro con il Sulky o Microcar!!

Stesso discorso, è collegabile alle differenze circa i crash test. Avendo dei macchinoni esagerati, veloci e pesanti, una Panda ci rimetterà sempre e comunque!

michele131cl ha scritto:

La Panda attuale è costruita sulla base della 500 americana, riguardo allla Punto penso che si riferisce alla prossima generazione

Si, ma puoi sviluppare su pianali americani con specifiche europee, non sarà per quello che potrai commercializzare in Nord America... Una riprogettazione ci sta, anche se più leggera che partendo da una base 100% europa...

131A000 ha scritto:

Il problema e che non puoi fare una vettura che si adegua alle 2 norme contemporaneamente... Devi per forza fare 2 versioni le norme essendo incompatibili
Per il resto vi posso dire che la 500L ha avuto sin dall'inizio progetto le 2 varianti Europa e US sviluppate in parallelo, diverso della 500 che ha vissuto 3 anni in Europa e poi è stata "riprogettata" per norme US...
Panda invece non mi risulta che ci sia la versione US prevista...

Ma in Canada le normative sul crash test sono diverse da quelle americane, sono simili a quelle europee

Il Boss ha scritto:

Il trafiletto è interessante, senza dubbio (grazie per l'ennesima volta a Michele ).

Allora, proprio ieri, guardavo una trasmissione su DMAX, che si chiama Street Customs, dove gente per lo più ricca, porta macchinoni in questo posto, la West Coast Custom, per farli appunto "customizzare".
Ieri facevano vedere la puntata, dove una "mamma" portava una Mercedes Classe C per le modifiche (colore ed interni), ovviamente aveva bisogno di una vettura sostitutiva: era la Chevrolet Kalos.
Il commento del proprietario della WCC l'ha additata come una scatoletta con le ruote.

Ora, ho estermizzato la cosa proprio per farvi capire.
In america, chi ha i soldi, gira con veicoli che hanno come base il pruliosannato 5.2 V8 Hemi, se non 6000 o 8000!!!
Ovviamente, tali motori, non sono applicati a vetturette, ma a SUV, a macchine da Pesi Massimi!!
Insomma, per loro, vedere una Panda, una 500 è come andare per noi in giro con il Sulky o Microcar!!

Stesso discorso, è collegabile alle differenze circa i crash test. Avendo dei macchinoni esagerati, veloci e pesanti, una Panda ci rimetterà sempre e comunque!

Ma il mercato Canadese è più simile a quello europeo, in passato è stata venduta anche la Mini Innocenti!

Gli americani hanno le norme FMVSS, mi sembra che i canadesi abbiano le CMVSS, molto più simili alle FMVSS che alle nostre; Anzi, credo che se passi le FMVSS, i canadesi non richiedano niente di più. Invece se vuoi vendere solo in canada, allora puoi fare solo le CMVSS, ma non credo che qualcuno lo faccia. Noi abbiamo le ECE, gli australiani le ADR....

Quello che dico è che comunque sono norme di sicurezza......adesso, le case le vedono al contrario cioè più sono rigide più è difficile penetrare quel mercato. Ma in realtà andrebbero lette con gli occhi del consumatore e quindi più sono rigide e più tutelano la mia salute. Quindi, considerando le velleità competitive di certe case automobilistiche, queste in progettazione dovrebbero subito puntare a superare la normativa più restrittiva e avrebbero già risolto il problema con quelle meno restrittive. Mi sembra di essere tornato ai tempi di "rain man" quando il fratello del protagonista ha visto sfumare il business dell'importazione in USA delle Lamborghini perchè non avevano i paraurti idonei e le emissioni erano non adeguate!

Le americane non sono più restrittive, ma sono diverse!!! E' quello il problema anche se man mano degli aggiornamenti si avvicinano, rimangono diverse. Ma tra un auto americana e un auto europea, non saprei dirti qual'è la più sicura!!! Anzi, le europee essendo più leggere, sono più ottimizzate e ogni pezzo di lamiera viene sfruttato meglio.

E poi, avere la macchina che ti costa 1000 euro di più non essendo più sicura ma essendo progettata vicina alle norme americane, la compreresti? Come fanno le Dacia ad essere meno costose? SOno progettate per le 3 stelle, non per le 5 all'EU NCAP come le cugine Renault...

Una nuova Alfa negli stabilimenti Maserati
La 4C sarà prodotta a Modena a partire da maggio 2013. Confermato l'investimento di 500 milioni di euro a Grugliasco

MILANO- Un'Alfa Romeo nascerà a Modena negli stabilimenti della Maserati. Sarà la 4 C, coupé a trazione posteriore, la cui produzione inizierà nel maggio del 2013. Lo rende noto la Fiat che ha presentato il nuovo piano industriale della casa di Modena. Nei prossimi due anni vedranno la luce tre nuovi modelli del Tridente per raggiungere l'obiettivo di 50 mila unità l'anno nel 2005. Come? Grazie alla nuova generazione della Quattroporte e una berlina più piccola che saranno assemblatae nella fabbrica ex Bertone di Grugliasco dove gli investimenti programmati ammontano a 500 milioni di euro. Questo perché lo stabilimento di Modena, a detta del Lingotto, non consente un ampliamento delle linee produttive. In Emilia si continueranno a fare le sportive, GranTurismo e GranCabrio, alle quali si aggiungerà l'Alfa Romeo 4c. Per quest'ultima i piani parlano di 2.500 unità l'anno.

« Per quanto riguarda gli eventuali impatti sull’occupazione, l’azienda, anche in questo periodo di crisi, ha confermato la scelta di gestire le dissaturazioni produttive e i processi di razionalizzazione esclusivamente con l’utilizzo della Cassa Integrazione Guadagni» prosegue la nota aggiungendo che «saranno comunque anche colte, come in altre occasioni, tutte le opportunità derivanti dalla possibilità di utilizzo di lavoratori della Maserati in altre sedi del Gruppo». Per i sindacati

http://motori.corriere.it/motori/attualita/12_aprile_12/alfa-romeo-4cmaserati_c316f4c4-84af-11e1-8bd9-25a08dbe0046.shtml

Fiat, 300 assunzioni alla Vm
per l'export di motori in Usa

ROMA - Arriva a sorpresa dall’Emilia la prima, piccola ma significativa conferma del progetto di Sergio Marchionne di sviluppare l’industria automobilistica italiana attraverso le esportazioni verso gli Stati Uniti. Per soddisfare la maggiore domanda di propulsori diesel per le Jeep prodotte in Usa, stanno per essere annunciate circa 300 assunzioni di giovani ingegneri, tecnici e operai dalla VM Motori, società emiliana con 1.100 dipendenti, famosa per aver progettato il primo turbo-diesel per l’Alfa Romeo e oggi controllata paritariamente da Fiat e GM. Le assunzioni riguardano la fabbrica di Cento, in provincia di Ferrara, non lontano dallo stabilimento Ferrari di Maranello.

I nuovi posti di lavoro sono intrecciati al boom della Chrysler che nei primi quattro mesi 2012 ha venduto in Usa il 33,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Poiché i motori VM (fra i quali l’Ra630, tre litri a sei cilindri) sono già montati sui modelli Jeep Grand Cherokee, Jeep Wrangler prodotti in Usa e Lancia Voyager e Thema assemblate in Canada, Marchionne ha chiesto alla VM di aumentare in tempi rapidi il numero dei motori «made in Emilia» destinati alle fabbriche americane. Le consegne passeranno gradualmente dagli attuali 150 motori al giorno a circa 350/400 a partire dalla fine del 2012.

La richiesta targata Detroit non è dovuta solo all’avvio a novembre del terzo turno di produzione notturna presso lo stabilimento di Jefferson North che assembla la Grand Cherokee. In realtà VM sarebbe coinvolta in un vero e proprio salto di qualità di Fiat-Chrysler in America. Marchionne infatti ha messo in cantiere per il 2013 un ambizioso tentativo di lanciare la tecnologia diesel negli Stati Uniti.
Il pacchetto di assunzioni VM è supportato dalla Regione Emilia-Romagna. «La VM avrà a disposizione circa 7 mila euro di fondi europei per la formazione di ogni tecnico giovane che assumerà - dice il professor Patrizio Bianchi, assessore regionale a scuola e formazione - Questi soldi si aggiungono agli sconti contributivi statali previsti per i nuovi apprendisti».

Al di là delle ricadute locali, la VM potrebbe diventare la nuova frontiera dei piani produttivi di Marchionne per la Fiat e per l’Italia. Non più di un paio di mesi fa l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler aveva dichiarato al Corriere della Sera che due stabilimenti italiani potrebbero essere chiusi in futuro se non dovesse avere successo il piano di esportare auto italiane verso gli Usa. Il caso VM non scioglie tutti i nodi di questo scenario poiché la fabbrica emiliana copre una nicchia di produzione ad alto valore (la società spende in ricerca circa il 13% del suo fatturato) ma certamente lo rende meno aleatorio.

http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=194299&sez=ECONOMIA

interessante!