E' notizia di questi giorni.
Adriano Celentano salirà sul palco a San Remo.
Uno spazio di circa 30 minuti per sera, per una, due o forse tre sere, non si capisce ancora bene.
Fatto sta che la RAI, lo paga circa 330.000 euro ogni sera.
Cosa? 330.000 euro per mezz'ora sul palco?
Cioè vuol dire 11.000 euro al minuto.
Mettiamo da parte il fatto che siano compensi assurdi e ragioniamo un attimo sul fatto che sono 11.000 euro al minuto di soldi pubblici, dato che la RAI è un ente pubblico che opera con i soldi dello Stato e soprattutto con quelli dei cittadini che pagano il canone.
Ovviamente non ce l'ho con Adriano, questo è solo l'ennesimo episodio di indecenza targato Rai.
Inutile dire che è già indecente che la Rai, che è un'ente pubblico, con i soldi pubblici giochi a fare l'azienda privata.
Diventa anche fastidioso poi che si permetta addirittura di elargire compensi milionari senza alcun freno inibitorio: per lo meno basterebbe il buon senso.
Tutta l'Italia è in crisi, c'è gente che i 112 euro da versare alla Rai non sa da dove tirarli fuori e questi li buttano in questo modo?
Senza calcolare poi i compensi che percepiscono i dirigenti: anche qui si rasenta l'assurdo.
E noi cittadini dovremmo dare i NOSTRI soldi a questo branco di lestofanti?
Io dico: dito medio.
Voi cosa ne pensate?
Adriano Celentano salirà sul palco a San Remo.
Uno spazio di circa 30 minuti per sera, per una, due o forse tre sere, non si capisce ancora bene.
Fatto sta che la RAI, lo paga circa 330.000 euro ogni sera.
Cosa? 330.000 euro per mezz'ora sul palco?
Cioè vuol dire 11.000 euro al minuto.
Mettiamo da parte il fatto che siano compensi assurdi e ragioniamo un attimo sul fatto che sono 11.000 euro al minuto di soldi pubblici, dato che la RAI è un ente pubblico che opera con i soldi dello Stato e soprattutto con quelli dei cittadini che pagano il canone.
Ovviamente non ce l'ho con Adriano, questo è solo l'ennesimo episodio di indecenza targato Rai.
Inutile dire che è già indecente che la Rai, che è un'ente pubblico, con i soldi pubblici giochi a fare l'azienda privata.
Diventa anche fastidioso poi che si permetta addirittura di elargire compensi milionari senza alcun freno inibitorio: per lo meno basterebbe il buon senso.
Tutta l'Italia è in crisi, c'è gente che i 112 euro da versare alla Rai non sa da dove tirarli fuori e questi li buttano in questo modo?
Senza calcolare poi i compensi che percepiscono i dirigenti: anche qui si rasenta l'assurdo.
E noi cittadini dovremmo dare i NOSTRI soldi a questo branco di lestofanti?
Io dico: dito medio.
Voi cosa ne pensate?