Chassis Fiat 525... quando potevi comprare l'auto "nuda"
Una occasione inattesa mi ha messo in mano un oggetto certamente non comune, spendiamo due parole sulla Fiat 525.
Si tratta di un modello prodotto dalla casa torinese tra il 1928 e il 1931 in quattro versioni, la prima che potremmo chiamare “base” a cui è succeduta la 525N e affiancata dalla versioni sportive 525S e 525SS.
La prima versione fu prodotta in 512 esemplari, compresa la vettura destinata a papa Pio XI, in tutto la produzione raggiunse le 4400 unità.
Le dimensioni: 5000 mm di lunghezza, 1780 mm di larghezza, 1802 mm d’altezza e passo di 3400 mm.
Il motore è un 6 cilindri in linea con valvole laterali da 3739 cc in grado di sviluppare 69 hp che spingevano la,massa (non indifferente, poteva raggiungere i 1900 kg) della vettura sino a 97 km/h. Per le versioni sportive il medesimo motore raggiungeva gli 89 hp e una velocità massima di 107 km/h.
In tutte le versioni il cambio era a quattro rapporti e i freni a comando meccanico, malgrado da molte fonti risulti il comando dei freni di tipo idraulico, sul catalogo ricambi del ’29 risulta essere meccanico..
Non ci resta che sfogliare il catalogo ricambi!
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Una occasione inattesa mi ha messo in mano un oggetto certamente non comune, spendiamo due parole sulla Fiat 525.
Si tratta di un modello prodotto dalla casa torinese tra il 1928 e il 1931 in quattro versioni, la prima che potremmo chiamare “base” a cui è succeduta la 525N e affiancata dalla versioni sportive 525S e 525SS.
La prima versione fu prodotta in 512 esemplari, compresa la vettura destinata a papa Pio XI, in tutto la produzione raggiunse le 4400 unità.
Le dimensioni: 5000 mm di lunghezza, 1780 mm di larghezza, 1802 mm d’altezza e passo di 3400 mm.
Il motore è un 6 cilindri in linea con valvole laterali da 3739 cc in grado di sviluppare 69 hp che spingevano la,massa (non indifferente, poteva raggiungere i 1900 kg) della vettura sino a 97 km/h. Per le versioni sportive il medesimo motore raggiungeva gli 89 hp e una velocità massima di 107 km/h.
In tutte le versioni il cambio era a quattro rapporti e i freni a comando meccanico, malgrado da molte fonti risulti il comando dei freni di tipo idraulico, sul catalogo ricambi del ’29 risulta essere meccanico..
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