Chi ha meno di 30 anni può associrsi all'RFI (Registro Fiati Italiano) pagando la quota sociale di 50 euro anzichè di 78. Essendo l'RFI federato ASI, la tessera FRI è pari a quella ASI per i benefici fiscali.
karme70 ha scritto:...e soprattutto le riviste, in particolare le specializzate, dovrebbero selezionare le inserzioni!!! quelle con scritto "esente bollo" "assicurazione ridotta" dovrebbero essere evitate!!! quello ceh si vende è il bene di cui è il lettore è appassionato....non i vantaggi fiscali da sbandierare come se fossero pere o banane!Basta scrivere l'anno di immatricolazione o al massimo se iscritta o omologata asi...se il lettore è un appassionato e non un bollettaro capisce da sè quello che c'è da capire Sfruttando questo sistemino c'erano commercianti senza scrupoli che rifilavano le storiche ai neopatentati per risparmiare bolli e assicurazioni!!!!!ma ci rendiam oconto?????? mettere in mano una macchina di vent'anni a un neopatentato!
Orny60 ha scritto:Anche lo sci è un lusso. Si pende di più che con l'auto storica e si richia pure di farsi male! Per non parlare del ciclismo. Ci sono cicloamatori che pagano qualche migliaio di euro solo le RUOTE della bici. Per poi rischiare l'infarto nelle sfide con gli "amici", impasticcati come sono a 60 anni! Noi con la stessa cifra mettiamo a nuovo la storica. E non rischiamo di farci male!
Poi c'è chi spende cifre per avere le griffe all'ultima moda. E magari salta i pasti. Ma il "lusso" sono solo le auto?