Il 12 cilindri - Musica!

Ciao a tutti - avevo accennato tempo fa da qualche parte del fatto che mi sto interessando per l'acquisto di un 12 cilindri.
Non potendo permettermi Ferrari o Lamborghini, dirotterei su Jaguar, a mio avviso una icona di questo motore e il miglior 12 dopo i suddetti ( se non altro stracollaudatissimo).
Parliamo ovviamente di motori su auto strettamente di serie, normali e di normale utilizzo - non Racing.
Sto in effetti sondando i vari siti di vendita per vedere cosa offre il mercato, notando che Jaguar e Daimler offrono a mio avviso un buon prodotto relativo a qualita'/prezzo.
Restando poi nella forbice degli anni vettura che va dal 1981 al 1986 si ha ( o si puo' fare) il famoso certificato "epoca" e con il motore con gia' l'iniezione e la testata modificata ( HE) che tanti vantaggi ha prodotto su questa unita'.
Certo, si tratta sempre di un 5300 di cilindrata, ma la soglia dei 300 CV mi .... " stuzzica " parecchio, anche considerando che quella meccanica, da cosa ho potuto vedere/capire, e' eventualmente mooooolto....migliorabile.
Perche' questo post?
Volevo solo confrontarmi con esperti quali siete per sapere se qualcuno ha gia' avuto modo di conoscere queste auto e vedere se e dove vi fossero eventuali problematiche.
Mi riferisco alla meccanica in generale ed alla carrozzeria, visto che all'inizio del prox. anno vorrei cominciare ad andare a visionarne qualcuna e quindi vorre sapere dove guardare e cosa chiedere.
Faccio una premessa: NON E' IL MOTORE che mi preoccupa.
Pareri ed esperienze sono graditissime.
Grazie e Buone Feste a tutti.

I 12 cilindri Jaguar non godono di buona fama presso gli appassionati di storiche. I Jaguaristi preferiscono di gran lunga il 6 in linea. Non conosco i motivi, ma una ragione ci sarà.

I 12 cilindri Jaguar non godono di buona fama presso gli appassionati di storiche. I Jaguaristi preferiscono di gran lunga il 6 in linea. Non conosco i motivi, ma una ragione ci sarà.

Non so se "non godono di buona fama" tra gli appassionati, ma temo che sia un po la storia della volpe e l'uva.
Non potendo/sapendo/conoscendo/vien comodo ...denigrarlo.
Questa la ritengo una "ottima ragione", in quanto si ripete spesso in varie forme e per vari motivi fra gli appassionati.

Con le poche persone ( competenti) con cui ho parlato della faccenda ( anche ex meccanici Koelliker), quasi tutti mi dicono che spesso si trovavano davanti alla reticenza del cliente per il ..." complicato/sconosciuto/chissa' cosa diavolo ci sta li dentro..." .....meglio qualcosa di piu' semplice che si conosce ( ??????).

Non è, a parer mio, la storia della volpe e dell'uva, anche perché una Jaguar (parliamo d'epoca, ma anche di auto più recenti) costa meno di una Ferrari o di una Lamborghini.
Le meccaniche inglesi (Cosworth a parte) sono sempre state piuttosto complicate. In questo il 12 cilindri Jaguar non fa eccezione. Le rogne maggiori, dicono, vengono dall'impianto elettrico. Inoltre i consumi specifici dei 12 Jaguar sono elevati, assai più dei corrispondenti 12 Ferrari e Lamborghini. E vanno meno. Fai tu....
Una Jaguar E a sei cilindri, per esempio, vale il doppio di una a 12. Ci sarà un motivo.

C'è da tenere anche conto che quasi tutte le industrie automobilistiche inglesi sono fallite o chiuse. Capisco però anche Longjohn che ama le sfide.

sono sempre state piuttosto complicate. In questo il 12 cilindri Jaguar non fa eccezione

Vedo con piacere che ne conosci i segreti: puoi darmi maggiori ragguagli e alcune dritte per su dove fare attenzione in particolare?
Grazie.

Inoltre i consumi specifici dei 12 Jaguar sono elevati, assai più dei corrispondenti 12 Ferrari e Lamborghini. E vanno meno. Fai tu....

Che vadano meno e consumino molto e' sempre stato evidente su qualunque motore inglese ( che a mio avviso non sono mai stati dei gran motoristi) ma come ho detto da cosa ne so e da quel poco che ho letto e visto ci sono margini enormi di miglioramento sulla base esistente.
Che siano complicati ci posso anche credere e sono d'accordo ( e' nella loro natura), anche se da ex progettista meccanico ho sempre amato dire che " non e' che si devono fare le cose semplici ( altrimenti rimaniamo sempre dove siamo) ma bisogna fare le cose complesse ( attenzione: non complicate, ma complesse) nel modo piu' semplice possibile".

Non è, a parer mio, la storia della volpe e dell'uva, anche perché una Jaguar (parliamo d'epoca, ma anche di auto più recenti) costa meno di una Ferrari o di una Lamborghini.

Non ci siamo capiti: non era riferito al discorso "prezzo innarrivabile", ma bensi' alla "non comprensione della meccanica applicata". che giustamente come dici risulta essere comunque complessa sicuramente piu' di un sei cilindri che si ritiene ( erroneamente) invece conosciuto e alla portata.

Io ho avuto modo di guidare/possedere diverse Jaguar sia 6 che 12 cilindri, vi dirò che ho prediletto i 6 cilindri perchè erano vetture più datate, quindi più semplici. I problemi che ho riscontrato non sono mai stati nel motore, ma in tutta la componentistica. Ricordo una bellissima XJC 12 cilindri del 1974 che aveva un motore strepitoso, ma un cambio automatico assolutamente inadeguato. Il precedente proprietario non aveva possibilità di ripararlo e vendette l'auto (eravamo nel 1996 ed era ferma da 10 anni). Il meccanico presso il quale l'aveva portata, per smontare il cambio aveva segato i tubi si scarico in quattro parti.Provvedemmo a sostituire il cambio con uno di rotazione, acquistare tutta la minuteria che era andata persa,
sostituimmo gli scarichi, tutti i tubi del carburante, pulimmo i serbatoi e l'auto partì, ma non funzionava nulla, tutto quello che veniva toccato andava in briciole.
Sempre in quegli anni, una XJ 40 del 94, ancora in garanzia, si ammutolì nel bel mezzo di un passaggio a livello, riuscii a superarlo grazie all'inerzia e quando chiamai il soccorso stradale Jaguar mi chiesero : " pioveva? può succedere" .
Una Jaguar XJ III serie del 1981, apparentemente come nuova, sarebbe stata l'ideale per portare all'altare una sposa,
se non fosse che ad un km dalla meta incominciò a prendere fuoco la scatola fusibili con naturale panico dei parenti.
Mio zio con una E-type del 1963 bruciò la guarnizione della testa per un surriscaldamento dovuto ad un cartone che, in autostrada aveva ostruito l'ingresso dell'aria, uscì al casello di Sasso Marconi e mio padre andò a trainarlo con una 1100/103 familiare, tra l'ilarità dei presenti.
Potrei continuare,... insomma, non ho un buon rapporto con le auto inglesi

longjohn ha scritto:

sono sempre state piuttosto complicate. In questo il 12 cilindri Jaguar non fa eccezione

Vedo con piacere che ne conosci i segreti: puoi darmi maggiori ragguagli e alcune dritte per su dove fare attenzione in particolare?
Grazie.

Parlo per sentito dire, non ho una conoscenza diretta, purtroppo. Però era gente che sa il fatto suo. C'è chi ha avuto problemi con la distribuzione, altri con l'impianto elettrico. Dipende anche dall'anno di costruzione. Però è una sfida intrigante, capisco la tua curiosità e la voglia di metterci mano. Occhio (non si sa mai...) alle viti sinistre!! Sono curioso di vedere cosa ne salterà fuori, dò per scontato che ci metterai mano sul serio!!