Rally storici

In questo weekend da noi si è corso il rally storico della Lana,naturalmente l'ho seguito come meglio potevo giostrando le ore con la consorte.
Visto che ho potuto seguire non solo la gara ma pure le verifiche,  curiosando praticamente a 20 cm tutte le auto in gara il mio integralismo conservativo ha subito duro colpo.
Io non capisco come sia possibile vedere modificate auto di 40 anni con particolari che son comparsi molti anni dopo.
Un esempio su tutti il freno a mano idraulico ed aggiungo i vetri in plexiglas.
Ricordo che quando seguivo gli allora rally moderni ci si presentava in verifica con la fiche della macchina che conteneva quello che la casa madre aveva omologato e se avevi qualcosa di diverso o lo toglievi o non partivi.
In sostanza a mio parere le auto storiche da corsa dovrebbero essere esattamente conformi al periodo di quando correvano,eventuali aggiornamenti moderni dovrebbero essere tollerati solo per quello che riguarda la sicurezza.  

Penso che la teoria sia quella, cioè mantenere l' auto più coerentemente possibile alle caratteristiche che aveva all' epoca, e introdurre modifiche moderne solo per quanto strettamente necessario alla sicurezza... ma poi anche qui tra la teoria e la pratica c' è di mezzo il mare e molti trovano comunque il sistema per aggirare le regole, anche perchè ormai questi campionati hanno raggiunto livelli agonistici degni di campionati moderni e le cose in gioco sono molte...
Questo sia per quanto riguarda la meccanica ma anche la componentistica che per i primi può fare veramente la differenza!!

Ti dirò....un'auto da rally lho avuta in casa , per l'esattezza una fulvia 1600 fanalona e quando l'abbiamo portata a casa (parlo del 1978) aveva il cristallo posteriore e i due laterali fissi in plexiglass o qualcosa di simile (policarbonato?) erano tutti pien di crepette e non si vedeva fuori nulla tanto è vero che li abbiamo sostituiti. Peccato averli buttati quelli in plexiglass che avevano tutti gli adesivi delle corse. QUindi per quelli posso garantire io...certo non credo che s trovassero sulle giulietta anni 50

Ok per i vetri posso accettare che fossero già presenti ma mi hanno elencato le modifiche che hanno apportato al motore del BMW che conosco ed ora è decisamente più performante dell'epoca.

Sì in effetti dovrebbero essere ammesse solo modifiche già previste all'epoca. Inoltre le stesse erano limitate a seconda della classe/gruppo al quale apparteneva la vettura nell'epoca in cui veniva utilizzata per le corse

Un ragazzo che conosco e che correva in questo Rally ha un' officina e si è preparato una 127 900 gr2. mi diceva che attenendosi alle specifiche dell' epoca con quel motore si riesce a spremere al massimo 100cv al banco. Quelli con più cavalli hanno sicuramente qualcosa in più delle specifiche e mi diceva che ce ne sono molti... Purtroppo già sabato ha rotto il cambio...

Ne sono certo.....ma perchè poi permettono a questi di correre ??? DUe anni fa a Bardolino c'era un 128 rally con motore iniezione 1500 e turbina! raccattando vari pezzi qua e là .....ma spero che non gli permettano mai di competere

Difatti questo ragazzo prende i rally storici con la mentalità giusta, a lui interessa divertirsi e avere un' auto perfettamente a posto, sotto ogni aspetto. Mi diceva che spendendo addirittura meno di quello che ha investito poteva farla molto più performante, ma avere la soddisfazione di avere un' auto creata da se non ha paragone quando da qualsiasi parte si presenti gli fanno tutti i complimenti per la correttezza della vettura, e alla fine anche se non arriva primo sa di aver dato il meglio di se...

nico131 ha scritto:

Un ragazzo che conosco e che correva in questo Rally ha un' officina e si è preparato una 127 900 gr2. mi diceva che attenendosi alle specifiche dell' epoca con quel motore si riesce a spremere al massimo 100cv al banco. Quelli con più cavalli hanno sicuramente qualcosa in più delle specifiche e mi diceva che ce ne sono molti... Purtroppo già sabato ha rotto il cambio...

Ricordo il 127 in questione,dietro nel lunotto ha adesivo con scritto 900 cc e il motore cantava che era uno spettacolo.

Si è quella di Marco Binati, e' un ragazzo giovane ma molto in gamba..

MI ricordo che sulle riviste dell'epoca come Gente motori c'erano degli speciali sulla preparazione delle auto. Alle volte facevano un dossier su una vettura.....mi ricordo c'era quello sulle 128 elaborate Filipinetti oppure quello sulle varie possibilità di elaborazione della mini. In altri numeri si trovavano gli elenchi completi de preparatori regione per regione

nico131 ha scritto:

Si è quella di Marco Binati, e' un ragazzo giovane ma molto in gamba..

Dove si trova l'officina di Binati?

Io ricordo all'epoca le 127 preparate da Lavazza,avevano sound incredibile ed erano missili in prova speciale ma erano talmente spremute che sovente si rompevano.  

Binati è a Valdengo, per andare all' Alba Marina dopo il passaggio a livello. Mi diceva Marco che già con il motore 1050, quello Brasile con le specifiche GR.2 si arriva già a 115-120 CV...

Gran bella cavalleria se pensi che il Porsche Carrera 3,0 in allestimento gr3 quindi praticamente di serie sviluppa 179 cv ma il peso è notevolmente più elevato.  

Comunque mi confermava anche quello che dicevi tu sull' affidabilità... lui ha già bruciato 2 guarnizioni testa, rotto un paio di semiassi e adesso spaccato il cambio...