Sport spider (Barchette)

Promemoria primo messaggio :

Parlando di barchette (non quelle a remi, ma automobili categoria Sport da competizione  ), prendendo spunto da Stanguellini, c'è da dire che la Fiat deve qualcosa a questi artigiani che nel dopoguerra costruivano queste vetture da competizione con le quali si è formata una generazione intera di nostri piloti, (e non solo) che hanno raggiunto la loro volta ivelli di eccellenza negli anni 50 e 60. Perché le meccaniche erano di solito prese da auto di serie Fiat: Topolino, 1100 ecc...
Lo stile italiano, come sempre, fece scuola, tanto che fu imitato da illustri artigiani stranieri come ad esempio Devin ed Elva.

P.S.: non occorre essere 80-enni per apprezzare le barchette. È una questione di cultura e di conoscenze, che uno può farsi anche andando a vedere, per esempio, le "Mitiche Sport" a Bassano o altre manifestazioni analoghe.
Ci sono ragazzi 20-enni, appassionati di questo tipo di vetture, che sanno tutto su Stanguellini, Ermini, Bandini, Giaur....ecc....ecc.... E non pensiamo che le barchette fossero vetturette per artigiani semi-sconosciuti (forse oggi, non certo ieri!!!), perché da Ferrari, a Maserati, a Porsche e Jaguar ne costruirono un po' tutti, naturalmente correndo nelle categorie 2000, 3000 e oltre.

Ragazzi oggi abbiamo organizzato la partenza da Trento delle Mitiche sport di Bassano.........da restare senza fiato fra Alfa Romeo, Lancia , Bentley, Austin, etc etc

Ieri ho avuto la possibilità di vedere che diverso approccio esiste nei confronti delle gare di regolarità a seconda che si tratti di italiani o stranieri. Fra gli italiani ci sono degli esagitati della regolarità che la mattina alle 7 sono già sul piazzale col pressostato di proprietà ad allenarsi.....gli stranieri se ne fregano altamente , si godono la gita e il paesaggio....c'era persino una vettura anni 30 con 4 persone a bordo!!!

Hai ragione, io ho smesso di partecipare a gare di regolarità quando la tensione e lo stress hanno preso il posto del divertimento.

Bravo, ho avuto anch'io questa impressione. Pensa che c'è gente che studia i calendari per trovare "gare minori" a cui partecipare nella convinzione che non ci sono i soliti "indemoniati " del cronometro!

La regolarità è una competizione e come tale è vissuta. Se si vuole vincere è un discorso, se si vuole partecipare è un altro discorso. Ma non vedo dove sia il problema. Perchè dovrebbe darmi fastidio quello che si allena per vincere?
A me, francamente, se c'è competizione c'è competizione. Punto! Mi sentirei preso in giro se, impegnadomi seriamente, vedessi attorno a me gente che mi critica per questo. Perché smettere di partecipare, come dice spider, a causa dell'atteggiamento di chi cerca di vincere e non ci va invece con la clessidra, così, tanto per divertirsi? Cosa vi tolgono? Il divertimento? Allora si va in gita senza cercare la regolarità. E non è una scusa cercare le gare minori. Sminuisce forse l'egopersonale il fatto di misurarsi con quelli più bravi? Per me è un'occasione di imparare. Se mi confronto con quelli con la clessidra cosa imparo?
Attenzione. Spider è competente e bravissimo, ma schivo, un po' ritroso e piuttosto permaloso. Emerge dai suoi scritti in modo lampante. Onde evitare fraintesi, mi scuso in anticipo con lui se, con questo commento che vuole essere costruttivo e fonte di dialogo, ho urtato qualche sensibilità, sua o di altri.

Ogni parere va rispettato. Però sono d'accordo con spider quando dice che se i ritrovi diventano fonte di stress è meglio evitarli. Ci pensa già la vita di tutti i giorni a stressarci a dovere. Per carità , se qualcuno ha la fortuna di non fare un cavolo da mane a sera perchè ha l'azienda che va avanti da sola e ha bisogno di stressarsi per trovare una ragione di vita va benissimo. Alla fine di una gara di regolarità è sempre la stessa menata: il pilota incazzato col secondo, l'altro secondo incazzato col pilota, piloti incazzati coi cronometristi, giudici di gara incazzati con piloti e cronometristi, contestatazioni..........ok, se a loro piace se le tengano pure! Mi piace di più la filosofia degli stranieri....belle macchine , bei paesaggi e tutti in armonia!!!! Per me storica significa relax e divertimento, cioè svagarmi dallo stress di tutta la settimana

Giusto quello che dici, Karme, ma farsi stressare o no dipende solo da noi. Perchè mai lo stress di un altro partecipante che ce l'ha con il cronometrista, per esempio, dovrebbe toccarmi? Affar suo, le beghe altrui non mi riguardano e non mi faccio stressare per questo e evito di partecipare. Se fossero lì tutti a prendersi a schiaffi con il rischio di essere coinvolto magari sì, ma non credo che accada questo.

Per quel poco che ho partecipato ho visto cose da far accapponare la pelle. Se le regole ci sono devono valere per tutti. Ho ancora le foto di una A112 al trofeo primavera che illuminava il pressostato con faretti al led sotto il paraurti girati ad arte!! Nessuno ha detto niente e questo ha vinto! Per non contare di tutti quelli che si presentano alle gare con auto taroccate. Come puoi evitare che vengano fuori discussioni? Allora : se vuoi fare la gara come Dio comanda ti devi scontrare con questi disonesti...e se la vuoi fare tipo gita poi devi passare il tempo a discutere con quelli che la volevano fare come gara ma che si sentono presi in giro da questi signori. Purtroppo bisognerebbe essere fiscali ...ma attualmente le gare sono tutte a "mezza via" fra le cose fatte bene e le gite! E' una situazione poco sostenibile e alla fine, per chi organizza o partecipa , è solo un grande stress.