Boxer Alfa vs boxer Lancia

Come voi sapete sono un grande estimatore del boxer Alfa Romeo che, secondo me, ha trovato la massima espressione nel 1700 carburatori. Stasera mentre mi rileggevo alcune pubblicazione scopro che anche la Lancia Flavia 1800 era dotata di un boxer Lancia con due doppio corpo verticali. Io la vettura non la conosco ma doveva essere particolarmente prestante. Qualcuno la conosce o l'ha mai provata?

karme70 ha scritto:

Come voi sapete sono un grande estimatore del boxer Alfa Romeo che, secondo me, ha trovato la massima espressione nel 1700 carburatori. Stasera mentre mi rileggevo alcune pubblicazione scopro che anche la Lancia Flavia 1800 era dotata di un boxer Lancia con due doppio corpo verticali. Io la vettura non la conosco ma doveva essere particolarmente prestante. Qualcuno la conosce o l'ha mai provata?

La Flavia è una delle poche auto anni 60 che posso dire di conoscere sufficientemente.
La 1500 era letteralmente ferma.
"Andante lento" per la 1800 a carburatori, "andante" (per usare una terminologia musicale) la 1800 iniezione, "andante con moto" la 2000 a carburatori, "allegro" la 2000 iniezione che tra tutte è l'unica che va.
Lussuosa, ben finita, comoda la 1800 a carburatori, ma tutto tranne prestante. Anche perché, oltre ad avere un motore appena sufficiente in rapporto al corpo vettura, non aveva assetto. E anche i freni non erano granché.

Grazie per la tua delucidazione! L'avrei fatta più brillante in 1800 con due doppio corpo. Se non sbaglio è l'auto con cui ha esordito Sandro Munari al Rally dei 1000 laghi prima di passare alla Fulvietta

karme70 ha scritto:

Grazie per la tua delucidazione! L'avrei fatta più brillante in 1800 con due doppio corpo. Se non sbaglio è l'auto con cui ha esordito Sandro Munari al Rally dei 1000 laghi prima di passare alla Fulvietta

Non so se Munari abbia o meno corso quel rally. So però che c'è differenza tra la Flavia berlina e la Flavia coupé. Prima della Fulvia coupé la squadra Lancia correva i rally con la Flavia coupé. Ma poco competitiva era e poco competitiva rimase, malgrado gli sforzi dei preparatori. Più di 160 CV non si tiravano fuori da quel boxer 1.8. Difatti fu sostituita dalla Fulvia, più piccola e soprattutto più leggera e maneggevole.

Molto interessante sito sulla carriera agonistica della Flavia. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Opera18 ha scritto:

karme70 ha scritto:

Grazie per la tua delucidazione! L'avrei fatta più brillante in 1800 con due doppio corpo. Se non sbaglio è l'auto con cui ha esordito Sandro Munari al Rally dei 1000 laghi prima di passare alla Fulvietta

Non so se Munari abbia o meno corso quel rally. So però che c'è differenza tra la Flavia berlina e la Flavia coupé. Prima della Fulvia coupé la squadra Lancia correva i rally con la Flavia coupé. Ma poco competitiva era e poco competitiva rimase, malgrado gli sforzi dei preparatori. Più di 160 CV non si tiravano fuori da quel boxer 1.8. Difatti fu sostituita dalla Fulvia, più piccola e soprattutto più leggera e maneggevole.

Tutto sommato, a differenza di quello Alfa, è comunque un motore aste e bilancieri che, forse, non era nato con aspirazioni sportive. E' una mia considerazione....tu cosa ne pensi?......difficilmente un motore aste bilancieri ha un'indole sportiva.......ma qui spider potrebbe replicare che le sue 850 sono aste e bilancieri

karme70 ha scritto:

Opera18 ha scritto:

karme70 ha scritto:

Grazie per la tua delucidazione! L'avrei fatta più brillante in 1800 con due doppio corpo. Se non sbaglio è l'auto con cui ha esordito Sandro Munari al Rally dei 1000 laghi prima di passare alla Fulvietta

Non so se Munari abbia o meno corso quel rally. So però che c'è differenza tra la Flavia berlina e la Flavia coupé. Prima della Fulvia coupé la squadra Lancia correva i rally con la Flavia coupé. Ma poco competitiva era e poco competitiva rimase, malgrado gli sforzi dei preparatori. Più di 160 CV non si tiravano fuori da quel boxer 1.8. Difatti fu sostituita dalla Fulvia, più piccola e soprattutto più leggera e maneggevole.

Tutto sommato, a differenza di quello Alfa, è comunque un motore aste e bilancieri che, forse, non era nato con aspirazioni sportive. E' una mia considerazione....tu cosa ne pensi?......difficilmente un motore aste bilancieri ha un'indole sportiva.......ma qui spider potrebbe replicare che le sue 850 sono aste e bilancieri

La Flavia non era nata per correre, indipendentemente dal tipo di distribuzione. Che poi siano riusciti a farla correre è un altro paio di maniche, magari sfruttando l'assenza nella categoria di concorrenti agguerrite.
Con aste e bilancieri non si ottengono le potenze specifiche che si possono ottenere da altre geometrie, questo per una questione di inerzia (che implica limitazione di giri a parità di alesaggio e corsa) e inferiore precisione del sistema di comando delle valvole. Ciò non toglie che auto con motori ad aste e bilancieri possano avere un impatto sportivo vincente, questo, però, a patto che abbiano dalla loro un favorevole rapporto peso-potenza e le giuste doti telaistiche nei confronti della concorrenza. Vedi, appunto, 850 coupé. A parità di queste condizioni, comunque, un motore ad aste e blancieri e destinato a soccombere di fronte a un bialbero, o anche semplicemente di fronte a un monoalbero a camme in testa di uguale cilindrata.

Divertente, centrata e sintetica la spiegazione di Opera 18.
Non amo particolarmente la meccanica di Flavia, concordo sulla scarsa efficienza del suo impianto frenante.La meccanica della Flavia è stato progettata alla fine degli anni cinquanta quando i motori ad albero a cammes in testa erano ben rari. Il motore della 600, dal quale deriva l'850 e della 500 sono ad aste e bilancieri e sono stati la materia prima per tutti coloro che si sono cimentati nelle elaborazioni, ma così come sono nati, non garantivano certo grandi prestazioni. Penso alla 2300 s coupè ed al suono del suo sei cilindri, bellissimo.

Sì molto esauriente!!!! Sono d'accordo sul fatto che probabilmente esistono vetture (vedi 850) che hanno caratteristiche di peso, equilibrio, etc ....tali da poter dare buoni risultati anche con un motore tecnicamente più vetusto. Punto reputazione ad entrambi