Reucperare una Fiat Coupe

Un amico ha una Fiat Coupe di cui è intenzionato a liberarsi e preferirebbe che la prendessi io piuttosto che il demolitore.

E' un modello del '94 con motore Lampredi 2000 16V 190CV, con 50mila km reali, uniprop, con alcuni pezzi sostituiti per potenziarla (frizione, turbina, mappatura, scarico e qualcos'altro).

Attualmente è ferma da diversi anni, le chiavi sono state perse ed è radiata per esportazione, quindi senza targhe. Il cruscotto è appiccicoso e alcuni interni andranno sostituiti.

La mia intenzione sarebbe reimmatricolarla e registrarla come auto storica (da utilizzare rarissimamente), ma devo valutare i costi.
Finora ho stimato questi:

Rifacimento chiavi: 100-150euro
Rimetterla in moto (sostituzione liquidi, distribuzione): 600-800euro
Reimmatricolazione: 1000-1200euro

La spesa è importante, ma non eccessiva se l'auto potesse tornare completamente funzionante.
Secondo voi i costi sono giusti? c'è qualcosa che ho scordato?

Qual è il valore storico dell'auto una volta messa a posto? le targhe nuove e i pezzi sostituiti quanto pesano su questo?
Ne vale la pena?

Sui costi tieniti mooooooolto largo.....anche il problema del cruscotto appiccicoso non è cosa da poco...però può valere la candela. Domanda : in che regione sei? Considera che per reimmatricolarla ci vuole un crs da reimmatricolazione

Sono in Liguria, Genova

Ecco ...perché il problema attualmente è legato alla storicità.....a parte Trentino, Emilia , Lombardia in questo momento nelle altre regioni il bollo viene solo ridotto del 50% con il crs per cui per i prossimi 5 anni ti trovi anche mezzo bollo da pagare oltre alle spese preventivate.....a meno che , dato che il mezzo risulta radiato tu non lo tenga in quello stato fino al 2024 e poi provvedi a reimmatricolarlo. Occhio ad un'altra cosa spesso no sufficinetemete considerata: la radiazione per esportazione non è un "pro forma"....ma dalla data della pratica il veicolo deve uscire dal territorio nazionale. Per cui se ti vuoi dichiarare proprietario del mezzo devi tenerlo in un posto dove non rappresenti pericolo per l'ambiente (è un rifiuto speciale dei più pericolosi) e che non dia fastidio a nessuno perché in caso di verifica si tova abusivamente sul suolo italiano

Sì, mi sono dimenticato di scriverlo, il bollo non sarebbe neppure poco, credo sui 250euro.
Per ora l'auto è sempre stata in garage, non dovrebbero esserci problemi da quel punto di vista.

Far rifare le chiavi è possibile usando solo il telaio? Sarebbe impossibile spostare la macchina per farla ricodificare...

benvenuto,potresti trovarne una usata e ben messa e usare quella del tuo amico come donatrice,ce ne sono molte in giro a prezzi abbordabili:cheers:

Eh sì, ma verrebbe meno il recupero... L'auto in realtà sarebbe stata seminuova (ai tempi), ora è rimasta ferma.
A conti fatti la cosa che più mi blocca è il bollo. Temo finirà dal demolitore...

ma perchè ......se tu puoi aspettare un pò col crs intanto la sistemi e la fai reimmatricolare al 30 anno di età. L'unica cosa che ti volevo dire è di portarla a casa e di custodirla in un posto riparato e dove non crei noia a a nessuno perchè sei in una posizione molto delicata a conservare un rifiuto altamente inquinante considerando che ufficialmente non dovrebbe neanche più esistere sul territorio nazionale. E' vero che chi te la cede ti darà una pratica di demolizione per espatrio dove si assume lui le responsabilità di quel mezzo...ma nel momento in cui il mezzo è su suolo di tua proprietà in caso di controversie ci rimetti tu

Le considerazioni di Karme sono corrette.
L'auto è sicuramente da recuperare.
E' la versione normale oppure Plus?
Se scrivi il numero di telaio ti dico esattamente se è possibile rifare le chiavi pur non avendo i codici, ne la chiave master.

Il cruscotto (rif. Fiat coupé) è appiccicoso perché è verniciato. Solo un "interior-designer" demente può ricorrere a questa soluzione. E non solo la vernice diventa con il tempo appiccicosa, ma macchia pure l'abito se casualmente ti appoggi.

Vero, era una moda degli anni novanta.
Sia la 166 che l'Slk che ho omologato sabato scorso avevano il medesimo problema:
accurato smontaggio, pulizia a fondo e riverniciatura con prodotti appositi, operazione costosa, ma ottimo risultato.

Ed ecco perché lo avevo inserito nel computo.....non è spesa da poco...ma se ne vale la pena. Ah, un'altra cosa: a prescindere dalla liceità o meno di possedere un veicolo che dovrebbe essere esportato per evitare la più grave sanzione relativa all'inquinamento ambientale è fondamentale che il mezzo stazioni su una piazzola di cemento o comunque su superficie asfaltata e non su nuda terra. Attenzione perché in caso di abbandono su nuda terra si può incorrere in sanzioni veramente pesanti. SUl resto tutto è discutibile

Ultima modifica di karme70 il Gio Giu 20, 2019 9:58 am - modificato 1 volta.

Quanto può costare riverniciare il cruscotto?

credo che spider ne sappia qualcosa

Occorre vedere in che stato è:
è appicicoso nella sua totalità oppure solo nella parte inferiore, che si smonta separatamente?
Il tunnel in che stato è?
Le parti in plastica dei pannelli porta e dei fianchetti laterali posteriori come sono?
Devi calcolare il tempo per lo smontaggio/rimontaggio delle parti danneggiate, poi per la preparazione e riverniciatura a regola d'arte spenderai circa 300/350 euro.

Una coupè 2.0 turbo 16v a posto e con quei km può valere oggi intorno a 10.000 euro, che aumenteranno di sicuro appena compirà 30 anni, quindi può valere la pena di restaurarla e rimettere in regola. Io però prima di partire nell'avventura mi accerterei presso un'agenzia, ed anche tramite l'ASI se si può reimmatricolare come veicolo storico una vettura demolita per l'esportazione e quali documenti occorrono. Riguardo il cruscotto, la vernice difficilmente diventa appiccicosa, spesso è la plastica o la vinpelle che con l'umidita o la muffa si ricopre di una patina appiccicosa, in questo caso basta lavarla con dei prodotti appositi.

Grazie Silvano per la risposta. Ma secondo te i pezzi modificati del motore (turbina, frizione, scarico, mappatura, tuberia) danneggiano il valore storico?

Questo te lo posso dire io.....altera la storicità tutto quello che altera esteticamente il veicolo. Nessuno la metterà sul banco prova per provare quanti cavalli ha ...ma devi dichiarare che impianto di iniezione monta (e deve essere quello originale m come doveva esserlo il carburatore) . Lo scarico sicuramente è diverso da quello originale. Considera che per un semplice CRS ci si può passare anche sopra ...ma qui la macchina dovrà passare un nuovo collaudo quindi si fa un CRS per reimmatricolazione da 105 euro....e al termine un meccanico dovrà dichiarare che lavori di ripristino sono stati fatti sulla vettura. Inoltre al collaudo in motorizzazione cercheranno gli gli IGM sulle principali parti....
In merito all'intervento di Silvano non credo che il tipo di modulo di demolizione possa influenzare. Credo che l'unica demolizione irreversibile sia quella in cui si sono ricevuti incentivi statali

Sono d'accordo con karme70, per la storicità e quindi l'omologazione ASI con targa oro, l'unico elemento che guardano è quello estetico (la marmitta) per quanto riguarda il motore controllano il numero stampigliato sul monoblocco che ne identifica il tipo, poi per il collaudo da effettuarsi presso la MTCC, è necessario che tutti i parametri siano nella norma compresi i gas di scarico ed il rumore della marmitta.

Bravo Silvano. In realtà per il semplice CRS sarebbero anche un po' più buoni sull'estetica ....basta che sia dignitosa però qui abbiamo due complicazioni:
1 la macchina deve essere reimmatricolata e passa per la motorizzazione
2 sei obbligato a fare un CRS per reimmatricolazione da 105 euro ...e visto che se fai omologazione ASI (targa oro) e CRS insieme paghi uno solo dei due ti conviene puntare al CI (omologazione )

Cos'è il CI?

Certificato di Identità o targa oro o omologazione ASI
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

le cose dopo il 2011 sono un po' cambiate ....ora esiste ancora l'Attestato di datazione e storicità che viene redatto solo perché alcune assicurazioni lo richiedono ancora ma il documento ufficiale e molto più completo è il CRS o Certificato di Rilevanza Storica. Questo può essere richiesto per motivi essenzialmente fiscali (esenzione bollo) oppure con alcune integrazioni (fra cui le dichiarazione di notorietà relativa alla proprietà del veicolo e le certificazioni relative ai lavori di ripristino meccanici e di carrozzeria) ai fini delal riammissione alla circolazione .
Dato che quest'ultima versione , per reimmatricolazione , costa 105 euro ma l'ASI se fatta contestualmente al CI (altri 105) ne fa pagare una sola conviene farle insieme

Io la restaurerei perfettamente, cercherei di ottenere il CI dopo di che attenderei per l'immatricolazione il compimento dei trent'anni. Considera che ora in fase d'immatricolazione, dovresti pagare anche l'ecotassa.

Il problema è spostarla da un posto all'altro per il restauro. Devi caricarla su di un carrello. Poi l'auto, in attesa che passi il tempo, deve essere ricoverata in uno spazio chiuso non accessibile perché è senza assicurazione. Poi, compiuti i trent'anni, dopo che sono cinque anni che non si muove, devi trasportarla per la revisione. Vale la pena? Si, se quella macchina rappresenta per me qualcosa, no diversamente.