...le cose le abbiano inventate oggi, specie parlando di auto. Oggi uno compera una station-wagon che ha le barre sul tetto per ancorarci di tutto, pensando che siano una primizia sconosciuta alle auto di ieri. Che pratiche le auto di oggi, no? Chissà come facevano un tempo!
E invece la 2300 S Club di Ghia (su base Fiat 2300 S coupé), nel 1962, aveva le barre sul tetto e sul portellone, fatte così come sono fatte oggi (oggi non hanno fatto altro che copiare), per di più in nobile acciaio inox anzichè in volgare plasticaccia. E, fermando il portellone in posizione orizzontale, si otteneva una linea continua con il padiglione in modo da trasportare anche piccole imbarcazioni.
Insomma, un coupé Fiat da 200 orari e passa, elegante e raffinato, si trasformava (in anticipo di 40 anni) in una pratica station a quattro posti dove ci stava di tutto. E con sotto il cofano un 6 cilindri, per di più.
E invece la 2300 S Club di Ghia (su base Fiat 2300 S coupé), nel 1962, aveva le barre sul tetto e sul portellone, fatte così come sono fatte oggi (oggi non hanno fatto altro che copiare), per di più in nobile acciaio inox anzichè in volgare plasticaccia. E, fermando il portellone in posizione orizzontale, si otteneva una linea continua con il padiglione in modo da trasportare anche piccole imbarcazioni.
Insomma, un coupé Fiat da 200 orari e passa, elegante e raffinato, si trasformava (in anticipo di 40 anni) in una pratica station a quattro posti dove ci stava di tutto. E con sotto il cofano un 6 cilindri, per di più.