Inoltre, nel fuoristrada duro, la
panda ha una grossa mancanza: le ridotte!
Ok, la prima molto corta aiuta, certo, ma da avere 1 marcia corta e 4 normali, a 5 marce normali e 5 ridotte, la cosa cambia radicalmente!!

Tornando sul discorso originario, concordo con Nico131, la Prima
Panda, non aveva eredi.
Possiamo certamente collocarla in una fascia commerciale, ma non la azzeccheremo di certo.
Vedo la
Panda come una seconda motorizzazione globale.
Se la 600 e la 500 avevano fato la storia della prima motorizzazione di massa, la
Panda, ne ha preso le orme e le ha rimarcate a fondo. In italia non esiste paese dove non si veda almeno uno dei tanti modelli di
Panda. La sua longevità è storia. Una idea tanto semplice quanto geniale! Pensate che era stata presentata con un sistema di alza vetri anteriori a corsia verticale e non a manovella, tanto per dirne una.
Ma torniamo a noi, la parentela.
Indiscutibilmente abbiamo la certezza delle figlie, ma non della "madre".
Io penso che sia proprio nata come Ibrida tra una 126 (per cilindrata e semplicità) e la 127 (per abitabilità e funzionalità).
La
panda doveva essere l'alternativa economica, ma non una alternativa, ma LA alternativa.
Vuoi una macchina che faccia al caso tuo e spendere poco o comunque meno delle concorrenti?! Pigliati la
panda!

Motori ipercollaudati, come tutte le altre tecnologie in uso. Comoda per 4, consumi buoni, versatile, semplice, senza troppi orpelli inutili.
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