Orny60 ha scritto:Non sono d'accordo che ci sia un'eredità, anche solo di segmento di appartenenza, tra la 1300 e la 124.
Il cliente della 1300 non è il cliente della 124. La 124 è semmai erede della 1100 D, per cilindrata e per clientela.
Il cliente della 1300 è quello della 125 normale o della 124 Special, non quello della 124-1200 che, rispetto alla 1300, è modello più popolare.
Il cliente della 1300 è, in altre parole, quello che prima acquistava la 1200 Granluce, non la 1100 Export o la 1100 E.
Capisco che sia una distinzione sottile, ma c'è. Diversamente la Fiat non avrebbe messo in listino la 124 Special.
Giusta invece l'eredità 1100 R-128.
Ciao, volevo aggiungere un particolare che ho letto da qualche parte su internet, non ricordo se nel sito della 1100 oppure altrove (wikipedia? boh! non ricordo proprio) però ricordo bene il contenuto perchè mi era rimasto impresso e che in effetti:
la 124 doveva sostituire la 1100 D e la 1100 R in realtà doveva essere destinata al mercato Pakistano, però fu affiancata lo stesso alla vendita della 124 riducendone la cilindrata per restare come segmento sotto la 124 per non fargli concorrenza, continuando a riscuotere un enorme successo.
questo è stato un punto che ha fatto da spartiacqua creando una vettura (in seguito la 128) che si interpone fra quelle che a metà degli anni 60 erano la 1100 e la 850 (quest'ultima sarà sostituita dalla fiat 127)
Proprio il fatto che si sia sempre considerata la 128 erede della 1100 R porta a pensare che la 128 sia l'erede ditutte le 1100, ma analizzando il momento della nascita della 124 sembrerebbe che le cose stiano diversamente.
Penso anche io, spostandoci più in alto di segmento, che in effetti l'erede della 1300-1500 degli anni 60 sia la 125, deducendolo da quanto ho appreso in uno dei vostri argomenti in merito e scoprendo per la prima volta che la 125 in realtà ha il pianale della 1300 e la carrozzeria della 124 adattata alle maggiori dimensioni in attesa del progetto 132.
A proposito poi della 1300-1500.... ma non ne esisteva una versione simile alla 1800 prima di quella costruita negli anni sessanta?
Complimenti per lo schema... è un'ottima trovata che aiuta a capire meglio la genealogia.
mi è sempre piaciuto ripercorrere l'evoluzione delle fiat, partendo dal segmento più basso, vi propongo quella che mi sono fatta io... senza la pretesa di essere giusta:
- topolino, la 500, la 126 (poi 126 bis) nuova cinquescento e seicento.
- La fiat 600- la 850, la 127, la uno, la punto
- balilla, fiat 1100, dalla 1100 D vogliamo creare due filoni di eredi? la 124 -la 131- la regata- la tempra, la marea? e poi non ci perdo più la testa
altro filone - 1100 R, la 128, la ritmo, la tipo, la brava/bravo, la stilo e poi grande punto o bravo (come ho detto tempi moderni non ci capisco più nulla)
- 1400 anni 50 poi tutte insieme la 1800/2100, la 1300/1500 , 125, 132, argenta, croma, e poi mi perdo nel nulla
considerazioni: ogni tanto la fiat ha affiancato alcuni modelli piuttosto simili dando origine un nuovo segmento, è il caso della fiat 600 a metà degli anni 50 affiancata alla 500,
la stessa 600 che fu sostituita dalla 850 ha continuato ad essere nei listini ancora per diverso tempo,
la panda... come non menzionarla, è come se nasce per i fatti suoi, si mette tra la 127 e la 126 alla fine degli anni 70, ha una produzione ultraventennale e ancora oggi nella sua versione più moderna, si interpone fra la più piccola delle fiat e quella che è l'erede della 127.
La duna? nasce come una versione tre volumi della uno
la palio? venduta inizialmente all'estero (brasile) è un avettura come definita da "al volante" che deve accontentare tutti... non saprei, è come se fosse un modello a sè.
Preciso che: la mia conoscenza è superficiale, alla buona e spero di impreziosirla grazie a voi.
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